Archivio Mensile : Aprile 2013
“Venezia che muore, Venezia appoggiata sul mare…le gondole ..le foto e i turisti…Venezia e l’Oriente…”. Queste erano le parole di una bella canzone di Francesco Guccini, attuale più che mai dove il turismo ha salvato e allo stesso tempo ha distrutto una società fatta di arti, mestieri, botteghe autentiche artigiane, scuole per maschere, teatri, cinema
Damaschi e broccati nei dipinti di Longhi alla Fondazione Querini Stampalia: mezzo secolo di storia nella Serenissima. Storia d’arte e di artigianato, di pittura e di costume. I celebri dipinti di Piero onghi si possono trovare alle Gallerai dell’Accademia, alla Querini in occasione della mostra di Rubelli e Longhi, ma anche nell’elegante bar del rinnovato
Uomini d’affari corrotti, manager prestati alla cosa pubblica, giocatori di borsa, proprietari esigenti e affittuari morosi, apparenza e ipocrisia, sono gli gli ingredienti di una commedia tragicomica che scrisse Honoré de Balzac nella prima metà dell’Ottocento, lui stesso inseguito dai creditori, assillato dai debiti e trionfatore a momenti alterni. Un abile affarista, idealista che seppe
La bella diva bionda veneta, avanguardista e cantante internazionale di rottura di tutti gli schemi è stata lei. E’ stata lei a portare un nuovo vento di rock, di traduzioni di grandi gruppi stranieri, la prima a vestirsi in maniera artisticamente provocatoria con movimenti sulla scena che sembravano una pantomima e una danza al tempo
Dopo i successi “Romeo e Giulietta”, “Il nipote di Rameau” e “Il bambino sottovuoto”, il Teatro Elfo Puccini ospita il Teatro Stabile del Veneto (Teatri e Umanesimo latino), “Il Ventaglio” di Carlo Goldoni con la regia un po’ discutibile di Damiano Micheletto con Alessandro Albertin, Daniele Buonaiuti, Kutiuscia Bonato, Giulia Brita, Nicola Ciaffoni, Emanueli Fortunati,
Quel Jannacci pianto dalla sua Milano oggi in camera ardente al Teatro Dal Verme per l’ultimo saluto e domani (martedì in Sant’Ambrogio i funerali), lo conoscevo bene. Avevo 14 anni quando lo scelsi come medico della mutua. Aveva lo studio in via della Guastalla, era cardiochirurgo e soprattutto un poeta, un saltimbanco, un musicista e