Archivio Mensile : Aprile 2015
“Opere travestite di qualche cosa d’altro”…Così Flaminio Gualdoni ha voluto parlare di questa pittura di Salvatore Mammoliti curando la mostra e il catalogo per la Galleria Ponte Rosso di via Brera 2. La prefazione è di, guada caso, Carlo Cracco. Tutto in odore di Expo 2015. La mostra è corredata da catalogo (GAM editrice) con testi di
Chi l’avrebbe mai detto che la storica Pasticceria Cova avrebbe aperto un nuovo spazio nel più luogo più “cult” di Milano, la Triennale che in tema di EXPO ne sa qualche cosa. Così è nato “Cova in Triennale”, una nuova location nei giardini della Triennale di Milano. Per la prima volta nei suoi 200 anni
E’ stato Leonardo Sciascia a dire che “la Sicilia è cinema”, ovvero una incredibile storia di amore e di violenza lungo panorami meravigliosi e struggenti, ricca di sapore e di umori, un caleidoscopio di colori. L’evento curato da Laura Morino Teso ha avuto successo sia di pubblico che di addetti ai lavori e grazie a
Mi fa piacere riportare il discorso del presidente dell’Orchestra Sinfonica dei Pomeriggi Musicali, arrivata alla sua 70 esima stagione, vuoi perchè questo discorso è così perfetto, mai una sbavature nel contenuto e nella forma, vuoi perchè sono anni che la seguo, l’Orchestra che mi sento troppo dentro per aggiungere parole e fare delle varianti su
Erano in 50 mila i milanesi che hanno voluto toccare con mano e vedere con i loro occhi il ripristino della Darsena sui Navigli di Porta Ticinese. Le acque non sono più pulite comeun tempo e la navigazione è andata scomparendo con i nuovi mezzi di trasporto moderni e la chiusura con l’interramento delle acque
Era da tempo che con l’architetto e professore Marco Albini stavamo cercando di fare una mostra di design dei grandi Maestri dell’architettira, tra cui Giò Ponti, il padre di Marco Albini, Franco, Marco Zanuso, Luigi Caccia-Domignoni, Ignazio Gardella ecc.., ci siamo arenati davanti al lavoro che porta via alla Triennale l’Expo, ma i contatti con
Ne sono fiera e ne vado fiera, per dirla meglio, in quanto L’Orchestra Verdi fondata da Luigi Corbani ha avuto il riconoscimento del Ministero Culturale e di conseguenza anche i sovvenzionamenti statali che vanno ad aggiungersi a quelli dei privati. La Verdi che ha avuto grandi direttori d’Orchestra come Riccardo Chailly, ha rischiato di chiudere
Chiedo in occasione della mostra a Mantova a Kriss Guenzati Dubini di raccontarmi la sua biografia, perchè molti la conoscono per la pittrice delle grandi famiglie dai nomi storici e per le sue sculture, ma è interessante sapere la sua storia. A Mantova espone i suoi bei “Ritratti di famiglia” alla Galleria “1Stile”, una ventina
In contemporanea con il Salone del Mobile ha aperto la mostra “I colori della vita” alla Galleria Cortina. Così si è avverato il sogno di Sandro Vadim (classe 1964), autore delle opere in mostra in via Mac Mahon 14 aperta che chiuderà i battenti il 30 aprile. Figlio d’arte Vadim (il padre era pittore e
“Niente mi rende così felice come osservare la natura e dipingere quello che vedo” aveva scritto Rousseau. Un lungo percorso di studi ha messo nella giusta luce storiografica e critica l’opera di Rousseau soprannominato il Doganiere in quanto lavorava ai dazi. La figura di Henri Rousseau è stato il punto di riferimento per i grandi protagonisti