Archivio Annuale : 2017
Tante risate, attori bravissimi, una chiusa inaspettata… Uno spettacolo di Carrozzeria Orfeo drammaturgia Gabriele Di Luca può sempre stupire. Di Luca si è occupato anche della regia con Massimiliano Setti, Alessandro Tedeschi: le scene Maria Spazzi, costumi Erika Carretta, mentre le musiche originali sono di Massimiliano Setti con Angela Ciaburri, Alessandro Federico, Pier Luigi Pasino, Beatrice Schiros
Perchè s’intitola gli antimoderni? E’ presto detto, anche se la storìa è lunga da raccontare. Ma per gli amanti della letteratura forse è piu’ semplice purchè si ami il genere. Da Joseph de Maistre a Roland Barthes (Neri Pozza, traduzione di Alberto Folin, 509 pagine, 28 euro) il saggio di Antoine Compagnon che ridisegna in
La Società Umanitaria nata grazie al generoso benefattore Loria, mantiene lo scopo di fare del bene attraverso l’istruzione e a sostegno di ogni evento caritatevole. Non dimentichiamo che dalla Società Umanitaria, dove si insegnavano arti e mestieri sono usciti grandi imprenditori orfani e non che hanno fatto crescere nel dopoguerra l’economia lombarda. L’istitito filantropico fondato
Funerali così imponenti li aveva avuti per ultimo Victor Hugo. Ora tocca, segno dei tempi, senza nulla togliere al cantante Hallyday, il primato dei moderni addii. “Johnny Hallyday è stato un simbolo in Francia paragonabile a Brigitte Bardot, Jean-Paul Belmondo e Alain Delon. Ognuno di loro è stato accostato alle destre succedutesi sotto la V
“Una festa memorabile per tutti gli smemorandiani degli anni Novanta, quelli che hanno fatto la storia del diario più amato”….. Tassativo dotarsi della propria vecchia Smemo! Vi ricordate il locale dell’Annina e a fianco quello spazio con un palco lungo sulla sinistra dove davanti a Jannacci si esibivano Paolo Rossi e tanti altri caberettisti come Bisio…ma la
CORRETE CORRETE…NE VALE LA PENA E VENITE ALLA INAUGURAZIONE 14 DICEMBRE 2017 ORE 19.00 ALLA tRIENNALE DI MILANO PER UN EVENTO INUSUALE. HO SEMPRE DETTO CHE L’ESPRESSIONE ARTISTICA È L’OPPOSTO DELLA MORTE… È SPERANZA DAL 15 DICEMBRE 2017 AL 25 MARZO 2018 L’ENTE DI VA ALEMAGNA PRESENTA SUBHUMAN INHUMAN SUPERHUMAN, LA PRIMA RETROSPETTIVA IN ASSOLUTO
A mezzo secolo di distanza da quando appena diciasettenne disegno’ il suo primo gioiello, una grande mostra fotografica celebra oggi il genio creativo di James Riviere. In questa esposizione ogni foto è un racconto costruito intorno a un gioiello e a una figura femminile non convenzionale: ci sono o temi della classicità reinterpretati, il ritmo
Una rivoluzione sia che si chiama “Andrea Chènier”, l’opera applauditissima il giorno di Sant’Ambrogio alla Scala che ha voluto inaugurare la stagione con il melò di Giordano, una love story che non andava in scena a Milano da 32 anni, il paradosso del poeta rivoluzionarie e moderato al tempo stesso. Stiamo parlando delle ferite di una
Grande serata, quella dedicata a Leo Longanesi, nel bellissimo Circolo dei Lettori di Torino. Coordinata dal critico letterario Luigi Mascheroni, nel cinquantennale della morte di colui che resta il più geniale degli editori italiani, ha visto riuniti il giornalista e scrittore della Stampa Mario Baudino, il romanziere e polemista del Fatto Pietrangelo Buttafuoco, autore anche
Ancora una volta il Centro Dino Ferrari ha voluto scegliere una nuova cornice per celebrare insieme ai suoi preziosi soci che sostengono la ricerca per le malattie neurodegenerative e muscolari uno dei piu’ gettonati incontri unendo la generosità all’ottimismo. Una storia lunga una vita da quando l’ingnere Enzo Ferrari, “il drake di Maranello”, ha voluto