I NOSTRI CARI ANGELI. GLI 80 ANNI FURONO PER LORO FU IMPOSSIBILE RAGGIUNGERLI…LUCIO BATTISTI E LUCIO DALLA
Neanche un mese fa avrebbero spento le candeline insieme per i loro 80 anni, LucioCanzoli fantastiche ed emozioni ci ha regalato. Battisti e Lucio Dalla i nostri cantautori solo nelle canzoni apolitici. Battisti è proprio l’ultimo mito italiano dall’anima collettiva ma dalla vita privata anche per via di una moglie particolare e dopo la malattia anche il figlio ha fatto scudo agli amici e ai giornalisti…persino il cimitero è tabu’.
Un bell’articolo Mattia Feltri, figlio di Vittorio Feltri l’aveva fatto in quei giorni terribili sul Il Foglio, memorandum d’autore. La sua poesia è in quei diciotto anni che ascoltarono quelle note e parole d’amore e di disperazione mentro sotto il suo canto fioriva amori giovanile. Molte delle sue canzoni le ha scritte con Mogol, altre da solo….Hanno sempre tenutoa precisare che i testi e la musica non era figlia del 1968 e della sua contestazione e ne provenivano dalla cultura americana…ha sfondato nel mondo ma anche in Inghilterra i suoi dischi rimasero in Italiano, come quelli dei piu gtrandi cantauri francesi da Breil a Brassens.
Battisti e Dalla erano della Classe 1943 il primo mori nel 1998 e il secondo si ritiro’ dalle scene nel 2012. Entrambi cantavano dritto al cuore, ai dolori della vita ma sembre con un inno di speranza Dalla ha lasciato un repertorio musicale incredibile, ma a fare da cassa di risonanza per i giovani in diruttura di arrivo è sempre Battisti, ieri come oggi: quanti lenti e non solo ….I giardini di marzo si tingono ancora di nuovi colori….il 21 del mese i soldi erano gia’ finiti….Che anno è che giorno è..questo è il tempo di viver con te …. Non sarà un avventura…ma lo fu e per entramnbi. I mie amori iniziarono con battisti con i suoi 45 giri e di dalla ricordo un concerto a Milano , ero ragazzina stavo già con il mio Stefano e andammo con un altro architetto noto, l’argentino Bruno e sua moglie al tendone allora Palavobis o Palatrussarti,,ha cambiato nel tempo tanti nomi a sentire le sue note. Mia figlia ha studiato a Bologna dopo Filosofia storia del Cinema alla RosenKranz. Li Dalla era ovunque suoi muri, la sua musica usciva fino in strada dai dischi delle case private e dai bar. Murales e una via a lui dedicata. Si cantava e suonava la chitarra a Milano come sul lago Maggiore…Erano i tempi del Maggiolino , della Volvo 240 familiare e della Citroen decapottabile, la 2 Cavalli…i Garelli e i Ciao..i nostri agili motorini…mentre guardavamo con incredulità i primi sexi shop. bATTISTI FECE MOLTA TV IMPACCIATO TIMIDO CON LA SUA CHITARRA MA ACCANBTO ANCHE MINA AVEVA..e questo av sottolineato.
Mogol ora agita nel cuore dell’Umbria vicino al Relais con Cucina raffinata e terme a San Casciano dei Bagni “Locanda Quattro Vesta” di Mio figlio…I primi di giugno vado a trovare Mogol…lo conobbi anni fa una volta ero con Gaber e l’altra al Museo Bagatti Valsecchi quando l’assessore, l’amico Marzio Tremaglia volle fare di quella casa Museo anche un centro che archiviasse e osptasse spartiti dei maggiori musicisti e cantautori italiani.