SCANDALI E CELEBRAZIONI AL FESTIVAL DI VENEZIA

Archiviato il primo scandalo, quello del film “Paradise Fath” del regista Ulrich Seidl in cui una maniaca cattolica fa sesso con il Crocefisso, Venezia ’69 celebra oggi il Leone d’Oro alla Carriera a Francesco Rosi. Il riconoscimento al novantenne regista italiano fa il paio con quello tributato al settantenne Michael Cimino di cui la Mostra ha voluto proiettare in versione integrale e restaurata “I cancelli del cielo”, film che decretò il fallimento della United Artist e la fine della carriera del regista newyorchese. Nel ritirare il Premio Persol 2012 in Sala Grande al Lido, Cimino, mingherlino, occhialoni scuri, capelli tinti e pelle tiratissima ha dato a tutti l’impressione che le voci relative a un suo prossimo cambiamento di sesso siano fondate.

Di Rosi verrà proiettato “Il caso Mattei” , film documento che ha in Gian Maria Volontè un inteprete d’eccezione. Altra celebrazione, fuori concorso è quella che vede l’omaggio di Spike Lee a Michael Jackson. “Bad 25” è il titolo e commemora il 25° anniversario del celebre album dell’artista scomparso. In ultimo questa sera ci sarà la presentazione del documentario a più mani dedicato a Mario Monicelli e intitolato “La versione di Mario”. Un omaggio affettuoso ma asciutto a un maestro della commedia ll’italiana che amava le donne quanto il cinema e che a Venezia è stato di casa fino all’ultimo nelle vesti di spettatore e di critico disincantato quanto lucido.

Fra gli appuntamenti di oggi ci sono da segnalare l’esordio alla regia di Luigi Lo Cascio, attore che venne lanciato proprio a Venezia con il film “I cento passi”. Il suo “La città città ideale” racconta la storia di un architetto utopista alle prese con la modernità. Il regista Carlo Mazzacurati ha invece scelto la formula documentaria per raccontare, fuori concorso, “Medici con l’Africa”, la storia del Collegio Universitario Aspiranti e Medici Missionari (Cuam) e il loro lavoro nel territorio sub-saariano.

Un Festival con meno gente, meno giornalisti e grandi star. Sarà forse per la crisi? Al momento comunque brillano le star al femminile, anche se tutte un po’ troppo magre: Winona Ryder, tornata alla ribalta come protagonista di “L?uomo di ghiccio” e che è arrivata fasciata in un abitino nero; Laetizia Casta, bella come sempre nelle vesti di giurata ma anche lei visibilmente dimagrita in un abito di pizzo nero; Kasia Smutniak madrina del concorso professionale quanto affascinante; le quattro registe donne del progetto “Women’s tales” finanziato da Miou Miou. Molto dimagrita anche Valeria Marina pur se le malelingue hanno subito notato la sproporzione fra la sua nuova taglia e la sempiterna grossezza delle sue rosse labbra; tra le attrici anche lei dimagrita Isabella Ferrari, un po’ impacciata sulla passella…..Sono in arrivo Isabelel Huppert, è già partita Celile de France, domani sarà la volta il giorno di Toni Servillo interprete del film di Daniele Ciprì “E’ stato il figlio”, un film drammato e del regista americano Paul Thomas Anderson e del suo “the master” che affronta il controverso mondo di Scientology interpretato da Philip Seymour Hoffman. Attesissimo l’arrivo del grande attore americano Robert Redford divenuto negli ultimi anni di carriera anche regista, qui al Lido per presentare il film “The Company You Keep”.

Con una selezione ridotta a 18 film in concorso, Alberto Barbera, direttore della 69a edizione ha mantenuto le promesse della vigilia, ma non per questo ha privato la rassegna di venti collaterali e proiezioni fuori concorso che la rendono interessante sia a un pubblico di cinefili sia a un pubblico di semplici spettatori. Il ritorno del busto di Giuseppe Volpi di Misurata, fondatore 80 fa del Festival veneziano nell’atrio dell’antico Palazzo del Cinema, indica anche la volontà di riannodare il filo dello continuità di una mostra che ci invidia tutto il mondo, meno commerciale di Cannes ma più vicina ai sentimenti della gente.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Continuando la navigazione su questo blog, accetti l'utilizzo dei cookie. Maggiori informazioni

Questo blog utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo blog senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" si permette il loro utilizzo.
Per ulteriori informazioni consulta la cookie policy

Chiudi

Privacy Policy
Cookie Policy