Il MAO propone una serie di nuove visite guidate speciali con workshop, degustazioni, interventi musicali e laboratori a cura di Theatrum Sabaudiae: tanti appuntamenti per vivere il museo in maniera inedita, osservando le collezioni permanenti e le mostre temporanee da punti di vista diversi e inattesi.
Il calendario completo:
sabato 27 gennaio e venerdì 16 febbraio dalle 14.30 alle 17.30
Arte e tè in Oriente. Tea Lab (Cina)
Visita guidata alla collezione cinese e workshop di preparazione del tè a cura di Claudia Carità (The Tea).
ABC DEL TÈ CINESE : foglie di tè bianco, verde e rosso. Ogni tè sarà preparato con il Tea Taster set dedicato, il laboratorio si concluderà con la preparazione di un quarto tè con gaiwan, accessorio che appartiene alla tradizione cinese.
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sabato 17 febbraio e 20 aprile ore 15
Arte e tè in Oriente. Degustazione di tè
Visita guidata alla mostra Trad u/i zioni d’Eurasia e degustazione di tè a cura di Claudia Carità (The Tea).
‘Citromania & Tè’ per Trad u/i zioni d’Eurasia. Un percorso di degustazione che ripercorre la diffusione di tè e agrumi dall’Oriente verso l’Occidente. Ogni tè sarà presentato e preparato al momento con accessori originali in abbinamento ad assaggi dolci e salati.
sabato 2 marzo ore 15
Mushi no Koe. “Voce di insetto” (primo appuntamento)
Visita guidata alla collezione giapponese e intervento musicale de Il Fauno Bianco.
Mushi no Koe, scritto su haiku di Bashō dal compositore Giorgio Colombo Taccani, per Danilo Pastore (controtenore) e Vanja Contu (arpista).
Venerdì 19 aprile dalle 14.30 alle 17.30
Arte e tè in Oriente. Tea Lab (Giappone)
Visita guidata alla collezione giapponese e workshop di preparazione del tè a cura di Claudia Carità (The Tea).
LE STAGIONI DEL BANCHA: foglie di tè verde ottenute da raccolti stagionali differenti (1st flush di primavera, autunno, inverno). Ogni tè sarà preparato con il Tea Taster set dedicato, il laboratorio si concluderà con la preparazione di kukicha con kyusu.
sabato 23 marzo dalle 14 alle 17.30
L’Abito della Compassione
Visita guidata alle collezioni e laboratorio introduttivo di cucitura del Kesa a cura del Tempio Enku-ji di Torino di Tradizione Zen Sōtō.
Ricomporre corpo e mente cucendo, ritornare a se stessi attraverso la gestualità è un atto spirituale: ogni punto concorre a ricreare trama e ordito di un nuovo tessuto che diventa simbolo di trasformazione interiore. |