AUGUSTE RENOIR E CLAUDE OSCAR MONET E TUTTI GLI IMPRESSIONISTI…. 150 ANNI DI STORIA

Sono stat due volte a Visitare iìla casa museo di Renoir nei pressi di Cagnes sur Mer in un garnde bosco, atelier e casa dove viceca il pittore. Suo figlio divenen il grande Renor del Cinema….In queste vasche d’aqua natura splendida Renoir già anziano faceva arrivare giovani modelle nache inesperti per ispirasi  per i suoi quadri. Ava una mano mlaticcia dall intossicazione del colori e di altre sostanze e la posizione dei pennelli arrivarono a deformarla. Pierre Auguste Ronoir. Vita e opere di un garnde iconico pittore Impressionista francese, Questo anno ricorrono i 150 anni della nascita degli Impressionisti: Renor. Monet, Manet, Seraut un po’ pointillismo, Signac, Corbet, la Berte Morrisot, Van Gogh, seppure con  delle particolari eccentriche geniali, alla fine anche Cezanne che aprì il corso della pittura moderna…..Un genio incredibile.

Nato a Limoge nel 1841, Renoir alla età di 4 anni si trasferisce a Parigi . In un primo tempo la sua carriera artistica puntava ad essere ..decoratore..poi si diede alla pittura. Studio’ all Ecole des Braux Arts (come fece l’arch. Luca Beltrami che contribui’ a lavorare per l Hotel de Ville, il grande Comune di Parigi e con Garnier all0Opera’. In Italia restauro’ e ricece il Castello Sforzesco ridotto a massi accumulati dalle rovina spagnole, sistemo’ la torre del Filarete ..lo stesso che costru’ l Universita di via Festa del Perdono, allora Ospedale, lo sventramento di via Dante, il Cordusio e i suoi meravigliosi Palazzi,l’isolato del Rebecchino poco prima del Duono lo stistemo mantenendo Palazzo Giurensulti e Palazzo della Ragione..Con il suo allievo Brentano corresssero anche la facciata del Duomo alzandola dandole maggiore magnificienza….Fece la Gallerai Vittorio Emanuele e la piazaz della Scala, la Banca Commerciale e il Palazzo della Ragioneria e sistemo’ il Comune, allora Palazzo del banchiera genovese Marino padre della Monaca di Monza, Il Corriere, La Permanente ecc ..Fu collezionista della piu grande raccolta vinciana e si diede anche da fare a Roma , in Vaticano…tra le tante creo’ la stupenda Biblioteca Vaticana…)  Ma torniamo sempre nell’1800 qualche anno prima e spieghiamo cosa vuole dire essere Impressionisti,  Le tecniche pittore, le opere e la loro storia, nonche’ vite intrecciate tra arte e cultura, letteratura. Questo movimento ha cambiato per sempre il mondo dell arte. Claude Monet e Auguste Renoir con le loro tecniche pittoriche furono fondamentali per lo svilippo dell’Impressionismo stesso. La luce, la composizione e il colore, il loro utilizzo furono fondamnetali, innovativi…Lavorare en plein iar..all’aria aperta dove i colori mutano con il mutare della luce del sole, della notte…e creano prospettive diverse dei osggetti vuoi che sia uan festa, una natuta morta o una Cattedrale.

Di Renoir si ricordano ritratti, fiori ma soprattuto donne seducenti e feste come quelle al Mulino della Gallette…Monet ince e’noto proprio er la sua tecnica en plin air che gi peretterva di catturare la luce e i mutamenti atmosfici. Le sue erano pennellati molto rapide ricche di viatalità e manualità.Renoir , come sìdicevo si concentrrava su figure umane e sull integraziine con l ambiente circostante, le pennellate e rano fluide e morbide dando alla tela calore e intimita’.Di Monet ..tutti ricorderanno le Ninfee…di renoir i giovani cantori al Mulino della Galett e le dame che danzavano con i loro cavalieri. Monet inizia nel 1840 la sua carriera, prima fa il decoratore di porcellane  e poi studia pittura ed entra nel gruppo impressionista. I Giardini di Giverny ci sono ancora e anche la sua casa. Cosa avrenno fatto noi Europei che presto ci integrammo e gli Americani cosa avrebbero esposto nei lori Musei?  Eddouard Manet, Berte Morisot. Alfred Sisley, Federico Zandomeneghi, Camille Pisarro, J. Fedric Bazille e Gustave Caillebotte ed altri ammirati dalla loro tecnica li seguiroino subito….

Claude Oscar Monet nacque a Parigi il 14 novembre del 1840 e mori’ a Givernì in tarda età.  Che stupore vedere Le Port di Le Hevre  con l’aurora nascente. Era il 1872 e quel quadro che rappresentava il massimo del modernismo di allora come le barche “Viandanti erranti”…ne fece una seria non possono portarci all’astrattismo di Turner, un precursore dell’arte che venne dopo. Cosi’ con Le Bal au Mulin de la Galet di Renoir e L’Aurora su Pont le Hevre di Claude Monet si mette in moto  un periodo irripetivile ceh lascio’ uno strascico artistico lunghoissimo.  Poi arrivarono i Modigliani, i Picasso, Rousseau, ecc.


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