Barovier&Toso partecipa a “Murano Illumina il Mondo” con due lampadari d’autore, progettati e creati per l’occasione
Dal 24 novembre 2023 al 29 febbraio 2024 si accende “Murano Illumina il Mondo”, un progetto espositivo promosso da The Venice Glass Week e Comune di Venezia. Barovier&Toso partecipa con orgoglio e sentito coinvolgimento al progetto, confermando la sua capacità di realizzare installazioni site-specific sempre uniche e in sinergia non solo con architetti e committenze private, ma anche istituzioni e spazi pubblici.
Due i lampadari con i quali Barovier&Toso prende parte a questo intervento di arte pubblica unico al mondo. Si tratta di capolavori originali, realizzati rigorosamente per l’occasione, nati dalla collaborazione tra i maestri vetrai dell’azienda e tre artisti di fama internazionale, Giorgio Vigna, e il duo composto da Monica Guggisberg e Philip Baldwin.
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Insieme ad altre otto fornaci muranesi, Barovier&Toso illumina una sede veneziana d’eccezione, le volte delle Procuratie Vecchie, che si estendono per 152 metri dalla Torre dell’Orologio verso l’Ala Napoleonica, con un porticato di ben 50 arcate a tutto sesto. L’industria artigianale del vetro di Murano incontra l’arte contemporanea, dimostrandosi fucina di nuove idee e centro internazionale di sperimentazione e collaborazione. Con questo progetto artistico, Barovier&Toso torna a dimostrare le sue abilità artigianali, la sua attitudine alla sperimentazione e il suo spirito innovativo, rivolgendosi, nei prossimi tre mesi, ad una platea davvero vasta, fatta di persone provenienti da tutto il mondo.
Un ben tornata alla Premiata Barovier & Toso…un nome storico non solo per Venezia maanche una marchio noto in tutto il mondo….
Ricordo la loro galleria negli anni prima del Covid in San Samuele e le prime sfavillanti verso San Marco.
Ho avuto il piacere di abitare la palazzina accanto alla signora Barovier erede di una dinastia della Serenissima che ha saputo con arte portare il vetro a lavorazioni esemplari…vasi, lampadari, oggetti, soprammobili, lampade…la lista è lunga. Eleganza e storia si sono incontrate.

Gli artisti Barovier insieme ai Fratelli Toso….dal 1887.. Dall’Hotel Excelsior al Lido di Venezia ubicato davanti al Palazzo del Cinema ..Mostra Internazionale del Cinema…ricco di opere pregiate dalle murrine che fanno luce ai lampadari immensi e anche a dir poco moderni considerando gli anni in cui la Barovier & Toso ha iniziato a sfornare meraviglie fino ai ristorante come Cipriani in Italia e in America nel Mondo, ovunque, distinguibili e superbi.
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Fonte d’ispirazione, il vento e l’acqua, elementi naturali che modellano la forma di Siphonophera, disegnata dall’artista Giorgio Vigna, creando un senso di movimento e fluidità. Gli elementi luminosi sono 42, uno diverso dall’altro, prismi irregolari unici, creati artigianalmente ottenuti per soffiatura e poi per molatura, lavorazione comunemente non utilizzata in fase di creazione dell’oggetto da Barovier&Toso.
Dalla collaborazione con Vigna nasce invece questa grande novità per l’azienda, il vetro diamantato.
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Il lampadario disegnato da Philip Baldwin e Monica Guggisberg interpreta il paradigma alto artigianato-tecnologia attraverso un approccio innovativo alla materia e alla luce. Il Redentore nasce in onore della famosa festa veneziana, tradizionalmente accompagnata da scenografici fuochi d’artificio.
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Il lampadario è composto da 44 bracci in cristallo veneziano, posizionati su 3 livelli. Ogni canna ha un’anima colorata, alla quale, in fase di lavorazione, viene applicata la foglia argento, ricoperta poi da una levata di cristallo trasparente: l’effetto luminoso risulta potente e dà vita ad uno strabiliante gioco di bagliori e riflessi.
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