CANNES PROSEGUE SOTTO IL SOLE IL FESTIVAL DEL CINEMA SECONDO SOLO A QUELLO DI VENEZIA NATO NEL 1933. SEREBRENNIKOV: “IO IN ESILIO MA NON BOICOTTATE I MIEI FILM E QUELLI RUSSI”. IL SUO FILM RACCONTA L’OMOSESSUALITA’ DI CIAICOVSKIJ. ARMEGGENDDON PUNTA GIA’ ALLA PALMA MA HOPKINS E’ ASSENTE

Ecco i ragazzi ribelli di Holliwood. Promette bene l’autobiografia del regista Gray: l’adolescenza negli anni 80 tra Reagan e la famiglia Trump….Sul tappeto rosso Julia Robert con il suo bel sorriso stampato per Armegeddon e con lei l’attrice indiana , Miss Mondo, Aishwaraya, il presidente di giuria Lindon con la giurata Deepika, ma anche il Tik Toker, Khaby Lamer….

Ma va ricordato che oggi è il giorno della Cotillard e fuori concorso c’è Miller.E’ la giornata dedicata ai cinefili..la glora di “Max Mad” sulla Croisette è ormai un simbolo. “Boy from Heaven” del marocchino Tarik Salem, la storia di un tentato riscatto sociale nel Paese africano, mentre “Freere et Seurs” è la storia di dissidi familiari  in cui spicca Marion Cotillard…il, film di Miller ha come titolo: “three thousand years of longing” ..storie fantasiose di geni con un supercast che vede Idris Elba e Tilda Swinton.

Premio a “Woman in Motion”. Viola Davis ha vinto la sua battaglia contro il razzismo. L’attrice è stata Oscar nel 2017.

Non manca l’opera del lituano Kvedaravicius che commuove pubblico e critica ma anche la Croisette. “Mariupolis2” è il film testamento del regista ucciso il 2 aprile. Noti i suoi reportage della guerra Ucraina – Russia.

“Coupez!” sarà ne Il Colibrì…dal libro di Veronesi. Bérénice Bejo ha setto un si ad Archibugi. “Con il vostro cinema avro’ di certo una storia d’amore”. L’attrice sta diventando una costante nel nostro cinema da “Fai dei bei sogni” di Bellocchio dal libro di Gramellini e c’era anche in The Artist (Premio Nobel….regia di Hazanaricius, lo stesso regista di Coupez!”.)..e poi “Il materiale di Sergio Castellitto. A settembre a Venezia la potremo vedere  con Colibrì di Francesca Archibugi.

In concorso Le Otto Montagne, lo ricordo ancora, una storia tutta italiana tra montagne condivisa tra due amici, in Concorso, tratto dal romanzo di Paolo Cognetti.

Si ricorda il compositore greco, un vero genio, morto a parigi a 79 anni che porto’ l’elettronica a vincere l’Oscar.

Insomma, difficile dividersi tra Salone del libro Internazionae di Torino al Lingotto e la magnifica Cannes, ancora piu’ magnifica quando tutti se ne vanno….


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