Cinema - Archivio
Varia umanità. Sussurri e grida. E pensare che nel 1968, anno fatidico della contestazione la mondanità era bandita. Lo scontro politico imperava anche nel mondo della cultura. Il tappeto rosso, ridotto a “tappetino” dove sono sfilati numerosi Maestri centenari, registi, attori, scenografi, direttori alla fotografia, compositori di magnifiche colonne sonore e vere dive, ha lasciato
La SIAE, Società Autori Italiani ed Editori sta sempre dalla parte di chi crea. L’iniziativa è nata in collaborazione con Lightbox- Diciannove registi italiani under 40 per diciassette cortometraggi- Per due giorni ci saranno proiezioni al Palazzo del Cinema durante la Mostra del Cinema di Venezia-Una grande festa conclusiva all’Hotel Excelsior al Lido di Venezia con
Dario Argento non demorde. Alla 73a Mostra del Cinema lagunare è presente con “Dawn of the Dead – European Cut [Zombi, 1978]di George A. Romero (Venezia Classici)restaurato in alta definizione (4K). La priezione avverrà a mezzanotte di venerdì 2 settembre (Sala Giardino) /Presenterà lo stesso Dario Argento e Nicolas Winding Refn. Una proiezione in prima mondiale la
Rimane però in programma la Serata di Pre-apertura di martedì 30 agosto 2016, ore 20.30della 73. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. Un evento gratuito peri veneziani residenti.Per la precisione in Sala Darsena al Lido si potrà assistere a: 9 “vedute” di Venezia degli operatori Lumière e a 120 anni dall’apparizione del cinema in laguna. “Tutti a casa” (1960) di
La Mostra del Cinema di Venezia aprirà i battenti il 30 agosto e la consegna dei Leoni avverrà il giorno 11 sera. La madrina di questo anno sarà l’attrice Sonia Bergamasco. Si aggiunge per questo anno un nuovo titolo nel programma della 73. Mostra: L’uomo che non cambiò la storia di Enrico Caria, in collaborazione con le
Ne avevo già parlato ieri, ma come vi ho promesso completo l’operazione e vi racconto di che cosa tratta questo film sbarcato a Cannes oggi dal titolo “The Valley of Love” di Guillaume Niclouz…..con l’immenso protagonista, anche fisicamente intendo, Gérard Depardieu che fa il suo ritorno in concorso al Festival e, naturalmente, si prende per
Il Presidente della Biennale Paolo Baratta e il direttore Barbeera non possono che dirsi soddisfatti visti i rinforzi arrivati dal Ministero. Il primo red carpet è per Napolitano che sfilerà in passerella con il Ministro Dario Francescini. Una edizione quella di questo anno super blindata per le minacce di terrorismo internazionale, un gesto voluto dal
Il titolo colpisce: Royale Italie, Italia regale. Ma non è su un libro di storia, è su un fascicolo di attualità, quello di IdM, supplemento del settimanale Point de Vue, diretto da Adélaïde de Clermont-Tonnerre, già collaboratrice de Il Giornale e autrice del romanzo Il visone bianco (Mondadori, 2011). Dunque IdM/Point de Vue di luglio-agosto
La Biennale di Venezia riparte e lo fa seguendo un percorso disegnato su un’antica carta stradale romana che come un grande striscione in tela appeso si snoda per tutte le Corderie dell’Arsegnale, a partire da quello che si chiama “Monditalia”, dove è protagonista la nostra penisola; l’opera è stata voluta da Rem Koolhas, un omaggio
“Orlando-Orlando” è il titolo dell’accattivante monologo per ovviamente, un attore (in questo caso il bravissimo Stefano Scandaletti), capace di portare avanti una produzione raffinata , elegante e di gusto che sia in grado di riprendere l’arcinoto testo della Woolf. Stiamo parlando di un adattamento teatrale di grande attualità per la regia di Stefano Pagin e le