Cinema - Archivio

DON A CANNES STA PER DON CHISCIOTTE. CHE DIREBBE IL SUO CREATORE MIGUEL de CERVANTES

I Festival di Caannes sta per concludersi….Nel fraattempo vi racconto per voce mia e di amici il film “Don”- Essere Don Chisciotte ha in sé qualcosa di nobilmente tragico e di tragicamente ridicolo, come ben sapeva il suo creatore, Miguel de Cervantes. Pensare, da regista, di portare quel personaggio sullo schermo rischia di aggiungervi un

LA STORIA DI VICTOR TSOI INCANTA CON L’ESTATE E LA STORIA DEL ROCK IN URSS E FACCIA D’ANGELO VIENE SALVATO DALLA COTTILLARD. GRANDE LA RUSSIA DI SEREBBRENIKOV

Marion Cotillard fa reggere questo fim. Non ci sono dubbi. E’ lei l’interprete nella parte di Marlene. Come è “Faccia d’angelo”?  E’ come la mamma chiama Lilli, la sua bambina. L’ha avuta, Marlene, da un rapporto finito male, e che ha creato problemi con gli assistenti sociali perché lei beve troppo, fuma troppo, “draga” troppo,

UN’OCCASIONE PERDUTA E IL SECONDO GODARD…. IL REGISTA DOPO 4 ANNI PUNTA ALLA PALMA CON LE “LIVRE D’iMAGE”. UN PUZZLE IRRISOLVIBILE?

Ieri ho parlato di Cold War, per molti non c’è storia, ma Jean Luc l’immaginifico a quanto pare per gusto di pubblico e di critica è stato battuto dalla Guerra Fredda. Passiamo a questo secondo film: “A genoux les gars”,  In ginocchio ragazzi, di Antoine Desrosières,  al Certain Regard, è un film che alla conferenza

AL VIA L’8 MAGGIO LA 71esima MOSTRA DEL CINEMA DI CANNE MENTRE SPIRANO VENTI DI GUERRA

Cosa penseranno i francesi e la cultura di tutto il mondo nel ricordare che il presidente Macron è stato al fianco di Trump e della May nel bombardare la Siria in nome presunti omicidi di guerra per mano di armi chimiche? Possibili qualche manifestazione in nome della Pace e della Civiltà. Che alleato nell’Unione Europea

DA VENEZIA A MOSCA -IX EDIZIONE. 11 FILM ITALIANI DELLA 74 ESIMA EDIZIONE ITALIANA

Dal 6 all’11 febbraio 2018 con la presenza dei registi Sebastiano Riso e Silvio Soldini ….la Biennale Cinema continua e con una selezione eccellente nella capitale sovietiva. Titoli anche a Novosibirsk (9-14 febbraio) e Kaliningrad (22-25 febbraio). Ma vediamo di spiegare. Si è aperta martedì 6 febbraio – e proseguirà fino a domenica 11 febbraio –

FABRIZIO DE ANDRE’ LO RICORDA UN FILM IN TUTTA LA SUA AUDACIA, BRAVURA ED ESTROSITA’ “ANARCHICA”

Ho iniziato a pormi domande sensate sulla vita e sul mondo, nonchè sui sentimenti,  da quando da ragazzina che andava a scuola tra la fine delle scuole Elementari e l’inizio dell Medie ho,  grazie a mio fratello sentito le piu’ belle canzoni di Fabrizio De Andrè come “Bocca di Rosa”, le canzoni tratte da Spoon

NICO, 1988, LA STORIA DI UNA STRAORDINARIA CANTANTE E NON SOLO…GLI ULTIMI GIORNI DELLA SUA VITA

 Ambientato tra Parigi, Praga, Norimberga, Manchester, nella campagna polacca e il litorale romano, Nico, 1988 è un road-movie dedicato agli ultimi anni di Christa Päffgen, in arte Nico (Trine Dyrholm). Mi fa piacere riparlare di “Nico” girato divinamente da Susanna Nicchiarelli con grande sensibilità e verità storica. L’ho visto per la prima volta al Festival

CHIUSURA SOTTO LA PIOGGIA DEL 74° FESTIVAL DE CINEMA DI VENEZIA. LEONI E COPPA VOLPI CONSEGNATI DAL MADRINO DELLA CHERMESSE E DALLA GIURIA. SUL PALCO ANCHE IL DIRETTORE BARBERA E IL PRESIDENTE BARATTA

Ecco il risultato di questi giorni convulsi qui al Lido di Venezia. La chermesse si è chiusa sotto la pioggia stanchezza ed emozione. Personalmente non mi aspettavo certi conclusioni o almeno non tutte. Tanti film furi concorso erano molto interessanti e belli. Ma così si è espressa la Giuria: The Shape of Water, la favola

DISTURBI FAMILIARI, DIVORZI,AFFIDI…IL FILM DI XAVIER LEGRAND “jUSQU’A’ LA GARDE” POTREBBE ANCHE VICERE QUALCHE LEONE

La Biennale di Venezia, 74° Mostra d’Arte Internazionale Cinematografica, in collaborazione con il Gazzettino invita i veneziani al film di chiusura in prima mondiale girato dal regista giapponese Takeshi Kitano, “Outrage Coda”, presentato anche domani alle 21 in Sala Grande del Palazzo del Lido del Cinema del Lido. I biglietti si potranno ritirare alla biglietteria

VENEZIA: IL ROMANZO CRIMINALE DI PABLO ESCOBAR SIGNORE PER ECCELENZA DEL NARCOTRAFFICO CONTINUA AD ESSERE RACCONTATO MA QUESTA VOLTA IL FILM “LOVING PABLO” DI FERNANDO LEON ARANOA, CON PENELOPE CRUZ E JAVIER BARDEM HA FATTO BINGO

L ‘ascesa e la caduta del  più temuto signore della  droga nel mondo e la sa instancabile storia d’amore con la più famosa giornalista colombiana, Virginia Valejo durante il lungo regno del terrore che dilanio’ il Paese…. E così bravo Fernando Lèon Aranoa per avere creato un film che ha dato nuova vita alla storia, grazie

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