Cinema - Archivio
I Festival di Caannes sta per concludersi….Nel fraattempo vi racconto per voce mia e di amici il film “Don”- Essere Don Chisciotte ha in sé qualcosa di nobilmente tragico e di tragicamente ridicolo, come ben sapeva il suo creatore, Miguel de Cervantes. Pensare, da regista, di portare quel personaggio sullo schermo rischia di aggiungervi un
Marion Cotillard fa reggere questo fim. Non ci sono dubbi. E’ lei l’interprete nella parte di Marlene. Come è “Faccia d’angelo”? E’ come la mamma chiama Lilli, la sua bambina. L’ha avuta, Marlene, da un rapporto finito male, e che ha creato problemi con gli assistenti sociali perché lei beve troppo, fuma troppo, “draga” troppo,
Ieri ho parlato di Cold War, per molti non c’è storia, ma Jean Luc l’immaginifico a quanto pare per gusto di pubblico e di critica è stato battuto dalla Guerra Fredda. Passiamo a questo secondo film: “A genoux les gars”, In ginocchio ragazzi, di Antoine Desrosières, al Certain Regard, è un film che alla conferenza
Cosa penseranno i francesi e la cultura di tutto il mondo nel ricordare che il presidente Macron è stato al fianco di Trump e della May nel bombardare la Siria in nome presunti omicidi di guerra per mano di armi chimiche? Possibili qualche manifestazione in nome della Pace e della Civiltà. Che alleato nell’Unione Europea
Dal 6 all’11 febbraio 2018 con la presenza dei registi Sebastiano Riso e Silvio Soldini ….la Biennale Cinema continua e con una selezione eccellente nella capitale sovietiva. Titoli anche a Novosibirsk (9-14 febbraio) e Kaliningrad (22-25 febbraio). Ma vediamo di spiegare. Si è aperta martedì 6 febbraio – e proseguirà fino a domenica 11 febbraio –
Ho iniziato a pormi domande sensate sulla vita e sul mondo, nonchè sui sentimenti, da quando da ragazzina che andava a scuola tra la fine delle scuole Elementari e l’inizio dell Medie ho, grazie a mio fratello sentito le piu’ belle canzoni di Fabrizio De Andrè come “Bocca di Rosa”, le canzoni tratte da Spoon
Ambientato tra Parigi, Praga, Norimberga, Manchester, nella campagna polacca e il litorale romano, Nico, 1988 è un road-movie dedicato agli ultimi anni di Christa Päffgen, in arte Nico (Trine Dyrholm). Mi fa piacere riparlare di “Nico” girato divinamente da Susanna Nicchiarelli con grande sensibilità e verità storica. L’ho visto per la prima volta al Festival
Ecco il risultato di questi giorni convulsi qui al Lido di Venezia. La chermesse si è chiusa sotto la pioggia stanchezza ed emozione. Personalmente non mi aspettavo certi conclusioni o almeno non tutte. Tanti film furi concorso erano molto interessanti e belli. Ma così si è espressa la Giuria: The Shape of Water, la favola
La Biennale di Venezia, 74° Mostra d’Arte Internazionale Cinematografica, in collaborazione con il Gazzettino invita i veneziani al film di chiusura in prima mondiale girato dal regista giapponese Takeshi Kitano, “Outrage Coda”, presentato anche domani alle 21 in Sala Grande del Palazzo del Lido del Cinema del Lido. I biglietti si potranno ritirare alla biglietteria
L ‘ascesa e la caduta del più temuto signore della droga nel mondo e la sa instancabile storia d’amore con la più famosa giornalista colombiana, Virginia Valejo durante il lungo regno del terrore che dilanio’ il Paese…. E così bravo Fernando Lèon Aranoa per avere creato un film che ha dato nuova vita alla storia, grazie