COSTA-GAVRAS RIVISITA LA CRISI GRECA CAUSATA DA UN’EUROPA CINICA. “ADULTI IN UNA STANZA”. IL REGISTA STA CON VAROUFAKIS

Arriva a Venezia la denuncia sempre attuale dell’antica tragedia della crisi Greca voluta costi quel che costi dall’Europa, dai Paesi membri piu’ forti come la Germania e la Francia, un modo per acquistare a basso costo cantieristica. la flotta mercantile, facendo scappare gli armatori e acquistando ogni bene piu’ prezioso dell’antica della nazione ellenica, che si reggeva parecchio sul turismo percio’ alberghi e ristoranti di lusso venno comprati a poche lire dalla UE. Gli unici a risentire meno la crisi furono gli isolani. Scene strazianti si sono viste in cinque anni fa quando la povertà ha sfiorato il massimo storico, gente che dormiva per strada, mancanza di medicinali, medici, ospedali senza materiali per le cure anche le piu’ urgenti, scarsità totale di medicine,vaccini per bambini..Per le strade famiglie che dormivano su vecchi materassi non potendo piu’ pagare gli affitti, musei splendidi e ricchi di storia, il Partenone sempre piu sbriciolato, persino la piazza del Parlamento, sempre gremita per le contestazioni contro Tsipras e le sue ristrettezze…le tasse per chi non era ancora andato all’estero erano alle stelle. I greci avevano vinto il referendum che diceva chiaramente di opporsi al volere della Trokia. Tsipras era il primo ministro Greco e Varufakis quello dell’economia. All’inizio i due andarono d’accordo fino a quando il fondo monetario non ha receduto e per paura di uscire dall’Europa e accetta pesanti sanzioni. Varoufalis era convinto che per la Grecia e per altri stati minori dell’Europa, Spagna, Italia persino, ed altri era giunto il momento di ribellarsi e fare resistenza a catena contro la Merkel e Straube; Draghi della BCE era l’unico a cercare di evitare la catastrofe. Holland e Yunker nel loro cinismo applaudirono al Si del Primo Ministro Greco.

Nel film qualche membro del governo penso’ di unirsi alla Russia, ma la Russia, diceva Yanis Varoufakis che non aveva un soldo. Varoufakis si dimise e Tsipras perpetuò l’eterna ubbidienza a scapito dei poveri greci, di debito in debito.  La crisi greca inizio’ con i politici che truccarono i bilanci dello Stato, la speculazione sui lavori infrastrutturali per le Olimpidi e l’esgerata assunzione di personale assunto nei pubblici uffici.

Costantin Costa-Gavras, lascio’ a 22 anni il suo Paese e andò a vivere a Parigi. “Non ho mai dimenticato le mie radici. Il mio sentimento di grecità rinacque dopo la presa del potere nel 1967 dei colonnelli. In quel momento la sia resistenza personale in quel momento di girare “L’Orgia del potere” che a Cannes vinse l’Oscar. Qui a Venezia in questo film, “Adults in the room”, “Adulti in una stanza”, un modo di dire inglese…”..non battere i piedi, comportati da persona seria e adulta”. Il film fu contestato in Grecia quando c’era al potere ancora la “sinistra” di Tsipras, in quanto Gavras ebbe un finanziamento statale di 630 Euro. Ma alle accuse il regsta rispose:”Non ho mai preso soldi per promuovere la mia politica, sono 50 anni che faccio film e mi è piaciuto ispirarmi ai Diari di Yanis Varoufakis, l’ex ministro alle finanze che non venne ascoltato da Tzipras. Varoufakis, gira il mondo a tenere conferenze perchè si vada verso un Europa piu’ equa. Un tempo insegnava in Australia ma torno’ in patria al bisogno.

Nel film, Yanis Varoufakis lo interpreta Christo Louilis, mente Alexis Tsipras è l’attore Alexandros Bordoumis a prendere le “spoglie”, Danae Stratou, la moglie di Varoufakis è Valeria Golino ad interpretarla, un ruolo ovviamente marginale. Il film fuori concorso è stato applauditissimo da pubblico e critica. I negoziati con l’Eurogruppo, vedremo se con il nuovo governo di destra riuscirà a cambiare un po’ le carte in tavola, dovrebbero essere piu’ miti i rapporti visto che di debiti se ne sono appianati tanti. Mi ha stupito ad Atene vedere negozi distrutti, di belle gioiellerie tipiche neanche l’ombra..si salva per un pelo il quariere alto di Plaka..abbandonati, musei senza personanle, strade e marciapiedi ridotti a fanghiglia, perchè anche in Grecia piove, e nevica a volte, pochi lo ricordano…la gente ama ricordare solo il sole sulle belle isole Greche o in barca. L’austerità prosegue anche in Italia, siamo il secondo Paese dopo la Grecia, della Spagna la UE ne ha fatto carne di porco e dopo anni di fatiche il Paese risplende, ricco di infrastruture e alberghi, ma la disoccupazione rimane alta.

La ricostruzione della Gracia non è semplice, sostiene Costa Gravas che nella sua biografia del di qualche anno fa dal titolo “Vai dove è impossibile andare” esprime anche il suo sapere politico”. Le musiche di Desplat sono molto belle.

La produzione è per una piccola parte di famiglia, ma il grosso è Francia – Grecia.Bisogna districare la disperazione di questo popolo, il mio popolo, dai colonnelli all’Europa…la culla della civiltà del Mediterrneo devo risorgere dalle ceneri e il mio film vuole essere un modo per rincuorare e risollevare la piche e la voglia di mettersi in gioco politicamente”. Un popolo pigro, che gli stessi greci definiscono “narcisismo Mediterraneo”, preso alla sprovvista ignaro dei suoi rappresentanti. ” Caro popolo,fatevi guidare dalle vostre idee personali!”.