A Venezia debutta Chameleon, l’opera digitale a cura di Universal Everything per Fondazione Giorgio Cini
Dove: Biblioteca del Longhena, Isola di San Giorgio Maggiore, Venezia
Quando: 6 settembre 2024
Orario: dalle 11:00 alle 18:00 |
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Il progetto
C’è una porta digitale e hi-tech nell’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia: si chiama ARCHiVe e dal 2018 sta digitalizzando archivi, dipinti, arazzi, fondi fotografici, libri, collezioni. Non solo: persino l’intera isola è stata scansionata. Cosa fare di tutto questo materiale? Oltre a metterlo a disposizione online di studiosi e ricercatori di tutto il mondo, ARCHiVe ha chiamato alcuni tra i migliori artisti digitali, perché possano creare nuove narrazioni. |
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Così, dopo La maschera del tempo di Mattia Casalegno & Martux M (2022), dalla visionarietà degli artisti Universal Everything, è nato Chameleon: la creatura virtuale attraversa i Chiostri, si aggira tra le Vatican Chapels, si incanta di fronte alle Nozze di Cana. E mentre cammina si trasforma, muta consistenza e cromia e i luoghi che incrocia diventano la sua nuova pelle. Il corpo sembra respirare con l’architettura. E i luoghi si riflettono addosso. ‘La figura che cammina’ si potrà ammirare il 6 settembre nella splendida sala dell’antica Biblioteca del Longhena, proiettata in loop dalle 11 alle 18. |
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Universal Everything è un collettivo internazionale di media artists di base a Londra. Creano esperienze digitali e danno vita a forme inedite di immagini in movimento e spazi immersivi. «Per creare Chameleon – spiega Matt Pyke, il fondatore del collettivo – abbiamo utilizzato innanzitutto un nuovo software AI che traccia il movimento dell’attore che cammina nello spazio, estrae i dati e li rimuove dall’ambiente. Poi ci siamo concentrati sulla mappatura delle texture in tempo reale: tutte queste cose non sarebbero state possibili fino a poco tempo fa. Il risultato ci sembra davvero unico».
Dopo Venezia, l’8 settembre Chameleon sarà a Linz, in Austria, nell’avveniristico Deep Space del festival Ars Electronica, dove dieci anni fa Universal Everything ha conquistato il premio per la miglior opera d’arte digitale. |
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