JAZZ E NON SOLO ALLA TRIENNALE DI MILANO…UNA RASSEGNA SCONVOLGENTE
“jAZZI-MI “, la fantastica rassegna della Triennale è stata ideata e prodotta dal Teatro dell’Arte e Ponderosa Music & Art in collaborazione con Blue Note Milano. Il progetto è stato realizzato grazie al Comune di Milano – Assessorato alla Cultura sotto la direzione artistica di Luciano Linzi e Titti Santini.
Fino al 13 novembre il Teatro dell’Arte sarà uno dei punti nevralgici di JAZZMI, festival che ha contribuito a ideare e produrre assieme a Ponderosa Music & Art. Il Teatro dell’Arte si appresta a ospitare una fitta programmazione di concerti, “un segnale della nuova stagione, all’insegna dell’accostamento dei vari linguaggi performativi che contraddistinguono il nostro palcoscenico” – come afferma Severino Salvemini, presidente del CRT Teatro dell’Arte.
Tra questi: Ron Carter, il Maestro del contrabbasso jazz, che inaugura la rassegna accompagnato dal suo The Golden Stiker Trio, Claudio Fasoli Quartet, The Aziza Quartet, Christian Scott, Gianni Cazzola Quintet, Sons of Kemet, John Scofield, JUNUN, il progetto musicale di Jonny Greenwood, il dj set di Gilles Peterson feat Mc Earl Zinger, Robert Glasper Experiment, GoGo Penguin, Jacob Collier + Bill Lawrence, Enrico Rava , Matthew Herbert e Giovanni Guidi, Enrico Intra. Il Teatro della Triennale di Milano si riconferma amante di un genere musicale che non ha mai dimenticato: tra gli artisti che nel corso della storia vi si sono esibiti si annoverano Miles Davis e il suo quintetto stellare, John Coltrane, Chet Baker, Herbie Hancock, Thelonious Monk, Bill Evans, Charlie Mingus, Sonny Rollins, Max Roach e molti altri.
JAZZMI è una delle tappe fondamentali del network Jazz&Milano promosso dal Comune di Milano che riunisce tutti gli attori impegnati nella produzione, promozione e diffusione di musica jazz ed è nato per rappresentare al meglio l’universo di questo genere musicale, la sua storia, la sua attualità, il suo futuro, le musiche con cui dialoga. “Un festival che tenga presente, ricordi, racconti la Storia di questa musica nella Città di Milano e che sia aperto al nuovo, alle contaminazioni, alle declinazioni più recenti del Jazz: dai rapporti con l’elettronica al ritorno popolare dello swing” – affermano i direttori artistici Titti Santini e Luciano Linzi. L’obiettivo di JAZZMI è anche quello di connettere diverse realtà cittadine e rendere l’esperienza non un semplice festival jazz ma una sorta di viaggio all’interno della musica in tutte le sue declinazioni. La manifestazione partita dal 3 novembre, che consta di 120 eventi, 80 concerti e più di 300 artisti, tutti connessi fra loro, crea dei percorsi in tutta la città. Ci saranno concerti in importanti sedi come Santeria Social Club, Base Milano, Salumeria della Musica e Magnolia, rassegne di eventi gratuiti – JAZZMIFREE in collaborazione con il Comune di Milano, Touring Club Italiano, Associazione Musica Oggi – e giovani artisti jazz in location strepitose, come il Museo del Novecento, la Pinacoteca di Brera, Palazzina Liberty, Palazzo Litta, Casa Verdi.
PROGRAMMA
Ven 11 Nov, ore 23,00 – Gilles Peterson feat MC Earl Zinger
Gilles Peterson, negli ultimi 20 anni di musica moderna, ha disegnato un percorso unico che a partire dalle radici della musica africana si inoltra nella cultura del basso giamaicana, in un viaggio musicale alla continua ricerca del “perfect beat”.
Sab 12 Nov, ore 12, 00 – Intra plays Intra
Pianista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra, tra i più importanti nella storia del jazz europeo, ma anche organizzatore e ideatore di eventi che hanno inciso nel tessuto socioculturale italiano, Enrico Intra ha attraversato da protagonista oltre mezzo secolo di vita musicale.
Sab 12 Nov, ore 23, 00 – Robert Glasper Experiment
Dopo un esordio da giovane prodigio del jazz e una maturità artistica che lo ha portato a esplorare con piglio e genialità i territori del soul, del funk, dell’hip hop e del blues, Robert Glasper ha dato vita a un universo sonoro di incredibile forza, complessità e raffinatezza.
Dom 13 Nov, ore 19,00 – GoGo Penguin
