LEGAMI INVISIBILI MESSI IN SCENA DAL REGISTA LUCCHETTI. TILDA, LA MUSA, RICEVE IL LEONE D’ORO ALLA CARRIERA. OGGI E’ MORTO PHILIPPE DAVERIO
“Lacci” non convince, del resto il film di Lucchetti e’ stato scritto da Piccolo, lo stesso che usa ogni tanto, Veronesi, Moretti…insomma gli ingredienti sono sempre quelli. Moretti ha lui una marcia in piu’ e in parte lo limita, per il resto si capisce come tanti film italiani siano tutti uguali, la coppia, la famiglia, i fallimenti, i figli, gli intellettuali…. Laura Morante, Giovanna Mezzogiorno, Silvio Orlando, Luigi Lo Cascio, Rohrwacher, Adriano Giannini…due stupendi ragazzi anche. Lo staff non era male, ma la pellicola non sta in piedi. Intanto la madrina in sala grande annunciando il direttore Barbera dice:”Abbiamo fatto un miracolo, la cultura deve continuare. Questa sera anche l’omaggio a Ennio Morricone. Con Barbera si sono riuniti occasionalmente anche i direttori dei vari festival cinematografici, i piu’ importanti: Carlo Chatrian della Berlinale, Thierry Fremaux di Cannes, Lili Hinsting del Locarno Festival, Vanya Kaludgeric di Rotterdam, Karel Och del Festival di Karlovy Wary, Josephp Luis Rebordinos del Festival di San Sebastian e poi Truttle del London Film Festival. Arrivato anche il Ministro Franceschini. Cate Blanchett ha parlato in italiano.
Un Festival del cinema a prova di Covid. Oggi l’ho vista bella alta vestita come in pigiama dai toni forti..verde chiaro, velluti, calzoni larghi e profilati, capelli arancione biondo dal taglio avanguardistico e un bel sorriso, un bel viso per una 60 enne che di carriera ne ha fatta tanta. Mi manca il suo ultimo film: “Caravaggio”…non l’ho visto. Disinvolta e disinibita Tilda con abito rosso, ha ringraziato la platea in Sala Grande anche con l
a sua potente espressivita’.
Venezia Architettura questo anno è saltata, ma in tutta Venezia ci sono mostre per tutti i gusti, da Palazzo Grassi con Bresson, Ai Tre Oci alla Giudecca c’è Lartigue, Venetian Love a Palazzo Bonvicini, Plessi a Ca Pesaro e con installazioni anche sulle lunghe vetrare del Museo Correr in piazza san Marco….e poi Guggeheim ofrre il meglio dell’avanguardia storica, alla Fondazione Cine Piranesi e Basilico…. A voi la scelta …Purtroppo nel frattempo aumentano i contagi in Italia e nel mondo. Sono ricominciati i decessi e riaperte le terapie intensive. Contagiato anche Silvio Berlusconi, spero non sia stato contagiato da Briatore in Sardegna, con il Cavalieri anche i figli Luigi e Barbara…Tutti sotto controllo dal virolo Sangrillo. Il primo morto in Sardegna. Ora Lombardia, Veneto e Lazio. Berlusconi continua da casa la sua battaglia anche politica da Arcore. Berlusconi è asintomatico, la figlia no.
Per tornare alla Mostra del Cinema per ora siamo in pochi tra giornalisti e operatori, ma con il crescere delle proiezioni, gia numerose da due giorni, oggi che si è tagliato il vero nastro, si è potuto constatare per chi è abituato alla ressa anche internazionale, alle sale stampa sature, alle interviste, alle passerelle con centinaia di persone ad applaudire e fotografare. Tante di queste cose non ci saranno, come i tanti ristoranti tra i prati nella zona tra Palazzo del Cinema, il Casino’, la Sala Darsena, La Giardino e il Palavobis. Gli stand all’Excelsior sono ridottissimi come le tv di tutto il mondo. Ma il web fa miracoli, come fa anche incazzare perché ci si mette delle ore a prenotarsi per i film sul portale. Intanto l’oppositore di Putin, Navannj, avvelenato e salvato dalla Merkel, puo’ aprire nuovi contenziosi con la Russia già impegnata a sedare le rivolte in Bielorussia contro Lukascenco. Speriamo che si aprano le nostre scuole il 14 settembre e che si svuoti l’Isola di Lampedusa da migranti anche positivi al Covid. Se succede un’altra epidemia e scoppia, come sarà, purtroppo la crisi economica, il governo Conte va a casa. Intanto le elezioni regionali, dei sindaci e per il taglio dei parlamentari proposta dei 5 Stelle (una idiozia), saranno un segnale politico importante. Dagli USA sempre pessime notizie negative in campo del Virus: Biden e Trump la lotta è dura, Trump non ha un piano serio per riaprire il Paese in sicurezza.
