LIBRI SOTTO ALL’OMBRELLONE O DA LEGGERE SOTTO LE FRESCHE FRASCHE IN QUALCHE ALPEGGIO ALPINO, DAVANTI A UN LAGHETTO O NELLA VOSTRA TANA, CASETTA MIA…LA CULTURA CI SEGUE OVUNQUE.
Mentre Raffaello se ne torna nella sua Palermo restaurato in occasione dei 500 anni dalla morte, a Roma, a 50 anni dalla scomparsa celebra Roberto Longhi (1890-1970), uno dei maggiori storici dell’arte del Novecento, che ebbe tra i suoi allievi da Bassani a Pasolini, da Contini ad Arbasino, docente e fondatore di scuole e di riviste (vi ricordate Paragone?), unico “nello scacchiere dei rapporti tra arte e potere prima e dopo il secondo conflitto mondiale”.
Il 3 settembre ai Musei Capitolini-Palazzo Caffarelli, sarà in mostra una parte della sua raccolta di opere da grande collezionista quale era. Tra i quadri esposti “Ragazzo morso da un ramarro” di Caravaggio (un autore che per Longhi fu simbolo della sua ricerca, un’amore che inizio’ con la sua tesi di Laurea); Saraceni, Caroselli, Preti, Caracciolo e Morandi…La mostra seguirà ad Alba e a Cuneo per poi proseguire ancora.
I librai si lamentano.Prima non li facevano aprire mai, ora 6 persone per volta, poi il web stravince e si porta via tutte le vendite…Hanno ragione. Torniamo a riprenderci i nostri riti, a chiedere consiglia a scambiarci opinioni o saremo imprigionati come quelli che vivono nella Silycon Valley…poveretti..una frustrazione unica e lavorano anche da casa. Bella l’idea dell Smart Working, bella fregata e soprattutto per le donne! Passiamo alla lettura. Attraverso le parole di un osservatore attento e ironico, il racconto quotidiano di un Paese in cerca di se stesso, dalla politica all’antipolitica, dal giustizialismo alle migrazioni, dai sovranismi alla nostra memoria condivisa. Mattia Feltri, figlio di Vittorio Feltri nota firma del giornalismo italiano, sulla stampa scrive anche la rubrica Buongiorno dal gennaio 2017 ad oggi. Prima ha lavorato per Il Foglio sotto Giuliano Ferrara e ricordo le belle pagine scritte sulla malattia e la morte di Lucio Battisti…solo lui riuscì ad andare in quel luogo sperduto e blindato per tutti anche mi pare per Mogol.
Nato a Bergamo nel 1969, ultimo dei quattro figli del direttore de Il Giornale e poi di Libero da lui fondato, Mattia Feltri è anche direttore dell’edizione italiana di “ Haffington Post” ed oggi ha pubblicato “Il libro dei giorni migliori -Ritratto di un Paese ad altezza d’uomo”, edito da Marsilio-Specchi e distribuito anche dalla Stampa. Un altro autore che vi suggerisco è Javier Cercas che chiede aiuto a Sancho Panza per parlarci del difficile rapporto che ha con la sua terra, la bella Catalogna, tanto violenta e inquieta da meritarsi un thriller. Lo scrittore ha 58 anni e in £Terra Alta” (Guanda 385 pagine, euro 19), con la traduzione di Bruno Arpaia, racconta una storia a tinte fosche ma forti, una vicenda attraversata dal fantasma dei “Miserabili” di Victor Hugo, libro feticcio del protagonista Melchor Marin, un tormentato poliziotto…Cercas è lo scrittore piu’ originale della sua generazione, nato nel 1962 nell’Estremadura ma cresciuto in Catalogna. La crisi catalana nel 2017 è stata il carburante di questo libro…LO stesso scrittore in un’intervista parlando di Covid dice:”Nulla sarà come prima..la Spagnola fece 50 mila morti ma letteralmente non è esistita. Questa non è solo una pandemia ma qualche cosa di piu’. Forse un giorno ce lo spiegheranno!”. Suoi anche i volumi, “Soldati di Salamina”, “Anatomia di un istante”, “Il sovrano delle ombre” e l’”L’avventura di scrivere romanzi”. Ma le librerie faticano. Anche i grossi colossi spagnoli come Zara, ZaraHome, Stradivarius, Mango…catene infinite che come l’americana “Brooks Brothers”, stanno sparendo e con loro migliaia di posti di lavoro (ho citato solo l’abbigliamento piu’ noto), perche’ la gente si sta americanizzando acquistando tutto sul web. Persino Snowden, che di telematica ne sa tanta, divulgatore dei segreti di Stato americani, ormai in perenne Loockdown in Russia, dice che “Internet e i social decidono ormai le regole”.
Libri anche sulla scienziata che scoprì il “radio” (RX), Madame Curie e tanta commozione e ritratti sulla storia della figura di Jack Charton, morto a 95 anni, una leggenda del calcio inglese. Di concerti se ne parlerà un’altra estate. Vi ricordate il tour per le spiagge di Giovanotti? Favoloso…
Prima di proseguire con “voci d’artista o scritture d’artista”, devo sottolineare il dramma che avverrà ad ottobre e come dice Massimo Cacciari, filosofo (fu anche mio docente, e opinionista, nonché politico, ex sindaco di Venezia), è appena uscito un suo libro pubblicato da Adelphy, “Il lavoro dello spirito” (Max Weber…); Governo troppo debole. A ottobre sarà il dramma! La proroga per l’emergenza Corona Virus proclamata da Conte, non mi stupisce, servirà ad affrontare un autunno ancora piu’ rovente, manca un vero piano, ci sono solo misure essenziali e tanta ma tanta burocrazia. La questione sanitaria si poteva affrontare in maniera migliore, meno da stato di guerra, meno centralista. La debolezza delle strutture tecnico amministrative che gestiscono la sanità e la mentalità cupamente burocratico-centralista, delle nostre forse politiche è stato quel combinato disposto per distruggere il sociale, il lavoro, promesse a vuoto…piu’ ordine e meno decreti, meno megalomanie. Il Pd continua a tenere in piedi Conte. Ormai è un partito totalmente governista, di vera politiche ce ne è poca, tanta impreparazione, tanta arroganza. Quelli che dicono cose concrete come Barca non vengono ascoltati”. I % Stelle sono succubi del Pd e Grillo si sfila. Quando le altre forze politiche e la gente comune capirà che questi sono incapaci di governare si apriranno prospettive diverse. Non sappiamo ancora cosa chiedere all’Europa e quanto e a che condizioni. I tempi non ci sono. Siamo già a -12 del Pil. Ad ottobre oltre a tanta disoccupazione, fame e miseria, poveretti anche i giovani, un presente e un futuro bruciato, inizieranno le vere proteste, quelle forti”. Oggi Di Maio che vedeva Draghi come “male assoluti” cerca trame con l’ex presidente della BCE. Ma a guardare a Draghi sono in tanti, tra questi Berlusconi e anche Prodi…
Ma torniamo ad altre letture, anche se i dati del Covid con l’apertura delle frontiere salgono, nel panorama mondiale l’Italia ne esce bene. Da legegre “Le regole del contagio” di Adam Kucharski di Marsilio e “Viaggio in Italia” di Philipp Blom sempre della stessa casa editrice. Interessante il libro di Rampini “Oriente e Occidente” (Einaudi) e di Giulio Tremonti “Le tre profezie” (Rizzoli mi pare). La Gamberale pubblica “Come la nave in un bicchiere” (Feltrinelli), Catena Fiorello “Cinque donne e un arancini” (Giunti); di Sepùlveva “Il vecchio che leggeva i romanzo d’amore” e “Storia di una vecchia lumaca che scopri’ (Guanda), “Il mago” di Somerset Maughan (Adelphi), “Atlante ideologico sentimentale” di Stenio Solinas (Gog), Costanza Afan de Rivera, “L’ultima leonessa” (Sperling&Kupfer), Ilaria Capua , “Il dopo”.. . e diversi libri della Rowling (Salani). Ma c’è anche un dibattito sulla Rowling che si attira l’ira e gli insulti dei trans e tutti quelli che pensano che non sia il sesso biologico a definire il tuo genere: “Se il sesso non è reale, la realtà vissuta dalle donne a livello globale viene cancellato….”, parola dell’inventrice di Harry Potter.