PICCOLI CRIMINI CON PLACIDO E LA BONAIUTO AL TEATRO MANZONI DI MILANO
Facciamo come se fossimo al Cinema e iniziamo a grandi caratteri, amnca la colonna sonora, ma pazienza, “Goldenart Production”presenta Michele Placido e Anna Bonaiuto in PICCOLI CRIMINI CONIUGALI di ÉRIC-EMMANUEL SCHMITT con scene di Gianluca Amodio e le luci di Pasquale Mari; costumi di Alessandro Lai e con le musiche di Mauro Di Maggio & Luna Vincenti. Adattamento e regia di Michele Placido. Il palcoscenicoè quello del Teatro Manzoni di Milano. Entriamo nel vivo o meglio…..sull’altalena del matrimonio fra impercettibili slittamenti del cuore e tradimenti conclamati si consuma la vita dei due protagonisti. Un sottile, brillante gioco al massacro a due voci inventato dal drammaturgo più amato d’oltralpe.
Ecco la trama. Gilles e Lisa, una coppia come tante. Da ormai quindici anni si trovano a vivere un, apparentemente, tranquillo ménage familiare. Lui, scrittore di gialli, in realtà non è un grande fautore della vita a due, convinto che si tratti di un’associazione a delinquere finalizzata alla distruzione del compagno/a. Lei, moglie fedele, è invece molto innamorata e timorosa di perdere il marito, magari sedotto da una donna più giovane. Un piccolo incidente domestico, in cui Gilles, pur mantenendo intatte le proprie facoltà intellettuali, perde completamente la memoria, diventa la causa scatenante di un sottile e distruttivo gioco al massacro. I tentativi di Lisa di aiutare il compagno a riappropriarsi della sua identità e del loro vissuto comune diventano un percorso bizzarro, divertente e doloroso, che conferma il sospetto di molti che anche la coppia più affiatata non è che una coppia di estranei. Gilles e Lisa avranno un bel da fare per cancellare l’immagine di sé che ciascuno ha dell’altro, attraverso rivelazioni sorprendenti, scoperte sospettate, ma sempre taciute, rancori, gelosie, fraintendimenti mai chiariti, in una lotta senza esclusioni di colpi, sostenuta, per fortuna loro, da una grande attrazione fisica che li tiene avvinti. Un copione, voi direte che in tanti conoscono ma portato avanti da grandi maestri le meccaniche della coppia sembrano entrare in una sorta di film del maestro del brivido, Alfred Hitch…
Il testo di Schmitt si traduce in un veloce e dinamico confronto verbale tra i due protagonisti, un susseguirsi di battute, ora amorevoli ora feroci, ora ironiche ora taglienti, uno scontro che si genera dove una grande passione inespressa cerca un modo per sfogarsi. Il battibecco è necessario, vitale. Il confronto incessante, il dire apertamente quello che era percepito da tempo, la consapevolezza chiara ed intelligibile di alcune realtà e verità prima solo intuite sono momenti necessari alla vita di coppia, per permettere a due persone di crescere insieme, di rispettarsi, di convivere. Questo come insegnamento…nella vita anche tra persone intelligenti i rancori spesso non si annullano. Orari feriali ore 20,45 – domenica ore 15,30. Poltronissima Prestige € 35,00 – Poltronissima € 32,00 – Poltrona € 23,00. Poltronissima under 26 € 15,50
Buon spettacolo e che il Manzoni continui ad occupare quella posizione sotto il passage Liberty tra via Manzoni e le belel vie che si incrociano tra via della Spiga e Via Montenapoleone.